iBooks 2 e iTunes U: iPad prova a rivoluzionare l'istruzione

20.01.2012 16:40

di Andrea Bai pubblicata il 20 Gennaio 2012

“I libri di testo scolastici sbarcano su iPad: un nuovo modo di coinvolgere gli studenti nel processo di insegnamento, grazie all'interattività offerta dal mezzo digitale”

 

E' nella cornice del Guggenheim Museum di New York che Apple organizza il primo evento di presentazone del 2012. Questa volta, però, non si tratta del lancio di prodotti o servizi, ma di una serie di novità legate al mondo della didattica e che ruotano attorno ad iPad.

Si parte anzitutto da quella che diventa a tutti gli effetti una nuova piattaforma per l'"istruzione digitale", iBooks 2 per iPad. iBooks è un'applicazione presente su iPad sin dal giorno del suo lancio, per la fruizione di libri digitali. Con iBooks 2 viene estesa la possibilità di fruizione a libri di testo scolastici, che possono così assumere una nuova profondità grazie ad un livello di interazione altrimenti impossibile su un tradizionale libro rilegato.

La fruizione di un libro di testo su iPad tramite iBooks 2 permette così di sfruttare tutte le potenzialità proprie del mezzo digitale: i libri di testo possono essere arricchiti con spezzoni video, animazioni, rappresentazioni tridimensionali navigabili, foto ingrandibili e via discorrendo. Gli studenti potranno evidenziare parole, copiare parti del testo, annotare informazioni in appositi riquadri, accedere direttamente ad un glossario semplicemente toccando una parola. I libri di testo possono essere corredati con sezioni di verifica con domande a risposta multipla, per le quali gli studenti potranno avere un riscontro immediato a ciascuna risposta.

I libri di testo digitali saranno resi disponibili per l'acquisto su iBookstore, la "libreria digitale" di Apple per l'acquisto di libri su iPad. Le versioni digitali dei libri di testo saranno proposte ad un prezzo significativamente inferiore rispetto alle controparti rilegate. Secondo le informazioni disponibili si parla di un costo massimo di 14,99 dollari per opere pubblicate da editori quali McGraw Hill e Pearson. Attualmente sono disponibili su iBookstore solamente libri di testo destinati alle scuole statunitensi, e non è ancora possibile sapere se e quando in futuro questa iniziativa sarà estesa anche in altri Paesi.

L'applicazione iBooks 2 è già disponibile per il download gratuito su iPad.

Assieme al debutto di iBooks 2 e dei libri di testo digitali su iBookstore, Apple annuncia la disponibilità gratuita dell'applicazione iBooks Author per Mac OS X (E' necessario 10.7 Lion). Come facilmente si può intuire dal nome, si tratta di un programma che permette di creare libri per iPad, pensata per semplificare la realizzazione di un libro di testo con molti contenuti multimediali, ma che può essere utilizzata da chiunque per scrivere libri di qualunque tipologia.

Il programma mette a disposizione un'interfaccia che può ricordare quella di altri applicativi come Pages o iWeb, tramite la quale l'utente potrà creare il proprio libro digitale con semplici operazioni di drag&drop. Basterà, ad esempio, trascinare un file word nella finestra del programma per far sì che il testo in esso contenuto vada ad impaginarsi automaticamente all'interno dei layout di pagina che abbiamo scelto per il libro. Allo stesso modo sarà possibile trascinare fotografie, animazioni, presentazioni keynote, filmati all'interno del libro. iBooks Author supporta inoltre la realizzazione di widget interattivi grazie al supporto di linguaggio Javascript e HTML.

L'opera, una volta completata, può essere visualizzata in anteprima all'interno del programma oppure può essere scaricata su iPad (l'account utente deve essere lo stesso) per visionare l'aspetto del lavoro completo. A questo punto il libro può essere inviato direttamente ad iBookstore di Apple per l'approvazione e la successiva vendita tramite lo store digitale.

La creazione di un account per l'invio di libri digitali ad iBookstore è completamente gratuita (tuttavia chi è già titolare di un account iTunes Connect developer deve creare un nuovo account), ma sarà necessario fornire ad Apple un Tax ID statunitense (a questo indirizzo le modalità di richiesta, anche per cittadini non USA) dal momento che la Mela trattiene il 30% sulle vendite dei libri. Questo passo potrà essere evitato nel caso si voglia registrare un account destinato alla distribuzione di libri in forma gratuita. I libri inviati devono inoltre essere identificati univocamente tramite il codice ISBN. La richiesta del codice è compito dell'autore, che può rivolgersi alle agenzie territoriali a partire da questa pagina.

Infine la Mela ha presentato la nuova applicazione iTunes U per iPad, che permette di avvicinare il mondo degli studenti e quello degli insegnanti aprendo di fatto un nuovo canale di comunicazione. Grazie ad iTunes U gli studenti potranno visionare il materiale dei corsi a cui sono iscritti, registrarsi agli esami e ricevere aggiornamenti direttamente dai propri insegnanti. Questi potranno inoltre distribuire aggiornamenti ai propri studenti, assegnare compiti e comunicare gli orari di ricevimento. Gli utenti avranno inoltre la possibilità di esprimere un giudizio sul corso e sull'insegnante attraverso l'applicazione.

iTunes U è disponibile per il download gratuito da App Store. Attualmente aderiscono al progetto solamente istituti statunitensi: Duke University, Yale University, Harrisburg Area Community College, il MIT e la Open University.

Per tutti i lettori interessati, a questa pagina è disponibile la registrazione della presentazione, comprensiva di dimostrazioni delle novità annunciate. Per la visione è necessario disporre di Safari 4 su Mac OS X o QuickTime 7 su Windows.

https://www.hwupgrade.it/news/apple/ibooks-2-e-itunes-u-ipad-prova-a-rivoluzionare-l-istruzione_40352.html

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